Lo scorso 19 gennaio, Gina Lollobrigida ha lasciato tutto il paese orfano della sua Bersagliera. La Lollo è morta all’età di 95 anni, nella sua villa sull’Appia Antica, circondata dall’affetto delle persone fidate che le erano rimaste accanto. A settembre dello scorso anno, la famosissima attrice era stata portata d’urgenza in ospedale dopo una brutta caduta in casa che le aveva causato una frattura del femore e per la quale era stata costretta a sottoporsi a un intervento chirurgico. Lo stress dell’intervento, la fatica per le cure e l’età l’hanno portata a spegnersi nel giro di pochi mesi. Ha lasciato nella tristezza tutto il paese che la ricorda e la ricorderà sempre con ammirazione e tantissimo affetto. Proprio come faranno i suoi amici più fidati, quelli che sono rimasti al suo fianco sempre, fino alla fine. Una di queste è Tiziana Rocca, l’amica di sempre che non ha potuto rifiutarsi di esaudire il suo ultimo desiderio.
La carriera
La carriera di Gina Lollobrigida è stata lunghissima e piena di successi. Ha ricevuto numerosissimi riconoscimenti per il suo lavoro e il suo talento. È una delle poche attrici ad aver ricevuto un Golden Globe, ben sette David di Donatello, due Nastri d’Argento e una candidatura al BAFTA. Una vita trascorsa sul set, che le ha regalato una fama dentro e fuori i confini nazionali. La città si difende, Achtung! Banditi!, Passaporto per l’oriente sono solo alcuni dei tantissimi film in cui è stata protagonista.
La vita privata
Gina (Luigia) Lollobrigida nasce a Subiaco il 4 luglio del 1927, seconda di sei figli. Sua mamma si chiamava Giuseppina Mercuri e suo padre, Giovanni, un facoltoso produttore di mobili, andò in rovina durante la seconda guerra mondiale quando, in un bombardamento degli angloamericani, perse tutto quello che possedeva. Nel 1944, prima che la guerra finisse, la famiglia si trasferì a Roma e qui Gina iniziò i suoi studi all’Istituto delle Belle arti. Per mantenersi iniziò a vendere le caricature che realizzava col carboncino e a posare come modella per i primi fotoromanzi, usando lo pseudonimo di Diana Loris.
Miss Italia
Nel 1947, la sua bellezza la portò sul podio di Miss Roma, ma ottenne un così grande successo tra il pubblico che fu invitata a partecipare direttamente alle finali di Miss Italia, dove arrivò terza, dopo Lucia Bosè e Gianna Maria Canale.
La Bersagliera
La vera svolta nella carriera di Gina Lollobrigida arrivò nel 1953 quando interpretò il ruolo della Bersagliera al fianco di Vittorio De Sica, nel film Pane, amore e fantasia. La pellicola di Luigi Comencini fu candidata al BAFTA e vincitrice di un Nastro d’Argento. Il ruolo interpretato consacrò la Lollo nell’olimpo del cinema italiano come la bellissima e povera popolana, buona d’animo ma determinata e risoluta. L’indicibile successo del film, portò a girare ben due sequel: Pane, amore e gelosia e Pane, amore e… al quale però la Lollobrigida non volle partecipare e fu rimpiazzata con la sua storica rivale, Sophia Loren.
La famiglia
Le vicende familiari che l’hanno accompagnata negli ultimi anni le hanno creato grandi dispiaceri : si è scontrata fortemente con il figlio e il nipote che, secondo le parole della Lollobrigida, erano interessati soltanto ai suoi averi; un truffatore con un presunto finto matrimonio è riuscito a intrufolarsi nella sua vita e a pretendere parte dell’eredità. Ma alcuni amici fidati l’hanno supportata anche nella sue battaglie legali.
Tiziana Rocca
Tiziana Rocca è una di questi. Era un’amica per la Lollobrigida e Gina lo era per lei. È stata la Rocca, che organizza eventi e dirige festival culturali, a organizzare il suo funerale, proprio come descritto nelle ultime volontà dell’attrice. “Ho esaudito le ultime volontà di un’amica a cui volevo bene […] me lo diceva di continuo: Organizzerai tu il mio funerale” ha dichiarato in una recente intervista. Le due si erano viste per l’ultima volta a Subiaco lo scorso luglio, in occasione del suo compleanno, anche quello organizzato dalla Rocca. Si erano poi risentite dopo il brutto incidente al femore.
La serata rimandata
Ad ottobre, la Lollobrigida avrebbe dovuto essere una delle protagoniste di una serata organizzata per la Croce Rossa Italiana ma, all’ultimo, l’attrice aveva chiamato per annunciare la sua assenza, si sentiva troppo stanca per partecipare.
Una donna esplosiva
Come moltissimi amici della Lollobrigida, anche Tiziana Rocca la ricorda come una donna esplosiva. Un’artista, una pittrice, una scultrice, una stilista. Disegnava e realizzava da sola quasi tutti gli abiti che indossava. Una persona a dir poco testarda e determinata.
Il funerale
Per l’ultimo saluto a Gina Lollobrigida, Tiziana Rocca si è occupata di tutta l’organizzazione. Dall’esposizione in Campidoglio, all’allestimento della camera ardente nella Chiesa degli Artisti in Piazza del Popolo, dalla diretta Rai della celebrazione alla tomba monumentale che la ricorderà nel cimitero di Subiaco. Un saluto speciale per una donna unica e indimenticabile.